Appena la diabolica cappella si introdusse nel retto sentii subito un godimento nuovo e del tutto inaspettato. Era il piacere di abbandonarmi a quel sostegno di carne che più penetrava in me più mi sollevava e mi saziava. Sentii di potermi lasciare andare alla più completa passività, ricevendo qualcosa di estremamente vitale, che mi completava e mi stimolava.Sprofondato fino in fondo nella mia
Una notte un temporale spaventoso si abbatté su tutta la zona, e il Convento fu letteralmente flagellato da chicchi di grandine grossi come pigne. Qualche monaco che era rimasto a dormire nel chiostro, all’aperto, venne sorpreso dalla grandinata durante il sonno e rimase ucciso dai colpi tremendi alla testa.Mentre la tempesta infuriava, ci ritrovammo tutti nella chiesa centrale. Le vetrate
L’altare, sulla cui pedana Padre Marcello aveva tentato di dire parole di pentimento e di mediazione poco prima, prese a tremare. Padre Marcello si fece da parte e tutti i monaci si strinsero in cerchio attorno all’altare per osservare cosa stesse accadendo.L’altare tremava. Ma non si trattava di un terremoto. Il tremito era localizzato unicamente in quel punto.Fuori la tempesta continuava a
Il giorno seguente accadde qualcosa di incredibile. Mi ero appena risvegliato da un sogno analogo a quello della lotta fra Dio e il Diavolo, ero tutto grondante di sudore e in preda a un’erezione portentosa. Mi stavo apprestando a menarmelo per bene quando vidi una luce rossastra davanti al letto, che divenne sempre più intensa, uno scoppio, un lampo, una nuvola di fumo, odore di zolfo e quando
© 1995-2024 FREYA Communications, Inc.
ALL RIGHTS RESERVED.