Gay Erotic Stories

UNA SERATA SPECIALE… di Shonny (Shonny79@katamail.com) Avendo finito prima del tempo gli esami universitari, mi rimanevano alcuni giorni liberi Il tempo era meraviglioso, anche se in città si soffocava dal caldo e dall'afa! Non vedevo l'ora di tornare al mio paese, per poi partire per il mare con i soliti amici. Ma prima dovevo sbrigare alcune puntigliose faccende burocratiche presso la segreteria dell'università. Fu cosi', che una mattina presto, mi alzai di buon ora per poter essere alle 8 in facoltà, cosi' da liberarmi presto delle mie faccende e da non dover girare in città durante le ore calde della mattina. L'università, a quell'ora e in quel periodo era un mortuorio, non si vedeva anima viva, se non qualche studentello e qualche impiegato. Sbrigate velocemente le mie pratiche, pensai di andare nella sala dove vi erano i distributori automatici, per prendermi qualcosa da bere. Stavo sorseggiando la mia aranciata, leggendo gli annunci vari nella bacheca degli studenti, quando ebbi una paradisiaca visione! Un ragazzo sui 20 anni, come me, era entrato… indossava una t-shirt blu, un paio di pantaloncini di stoffa jersey e le scarpe da ginnastica! Era molto molto carino: alto 183 circa, pelle abbronzata, viso d'angelo, imberbe con due occhioni neri molto espressivi, un bel nasino, e due labbra rosse, che parevano dipinte; i capelli erano neri, un po' mossi, ma tenuti corti! Le braccia erano un po' muscolose, ma nella norma, e le gambe, tornite di una folta peluria nera, mostravano 2 bei polpacci sodi e muscolosi. Purtroppo (fortunatamente per me) la macchina cambia moneta si era inceppata e lui, frugando nel taccuino, non trovò monete sufficienti per acquistare cio' che desiderava, così si lascio' scappare un sonora "uffa", con tono scazzato! Io non persi l'occasione, e mi feci avanti chiedendogli se voleva usufruire della mia chiave elettronica, dicendo che gliela prestavo molto volentieri! Titubando un po', accetto' e fu cosi' che ringraziandomi, si presentò! Si chiamava Daniele, aveva 20 anni (uno in meno di me) e anche lui non era della città. Stava a Milano dall'inizio dell'anno accademico, ma non aveva molte amicizie. Lo consolai dicendo anche io mi trovavo nelle stesse condizioni, e gli proposi di passare un po' insieme in quei pochi giorni prima del rientro a casa. Lui accetto molto volentieri, e ne fu molto contento. La prima sera uscimmo a fare un giro, visitammo un paio di locali e soprattutto parlammo molto, di noi, delle nostre idee, del nostro passato etc… La seconda sera andammo in un locale appena aperto, e ci fermammo la' fino a tardi. Proprio per l'ora che si era fatta, gli proposi di stare a dormire da me, dato che stavo piu' vicino. Lui, all'inizio si oppose all'idea, dicendo che non voleva disturbare e che non aveva con se nulla per passare la notte, ma poi lo convinsi. Arrivati a casa, feci per tirare fuori lenzuola e coperte per il letto d'emergenza per gli ospiti, quando mi disse che di non disturbarmi, che lui avrebbe dormito benone anche sul divano, cosi' io rifiutai l'idea e gli proposi, se voleva, di dormire con me, nel mio letto matrimoniale. Entrammo in camera, e cominciammo a spogliarci, io ero accaldatissimo cosi' decisi di farmi una doccia. Quando tornai in camera avevo solo un asciugamano attorno alla vita… Ad essere sincero devo dire che sono un bel ragazzo… alto 185, capelli castano-biondi e occhi verdi, normalmente muscoloso, con dei bei pettorali, e un fisico tenuto in forma dallo sport e dalla palestra; inoltre anche la mia dotazione genitale non è niente male: un pene di 19 cm abbastanza grosso, due bei testicoli e un culetto bello e sodo!! Come entrai presi un paio di boxer dall'armadio e facendo finta di niente mi tolsi l'asciugamano… (sono stato un po' troietta!!!) restando davanti a Daniele, come mamma mi ha fatto! Lui arrossì , allorchè io mi scusai dicendo che non pensavo di metterlo in imbarazzo. Lui farnetico' un attimo, poi disse che non c'erano problemi… Io ribattei dicendo che infondo siamo fatti piu' o meno tutti alla stessa maniera e che non penso ci sia niente da vergognarsi a vedersi nudi… Lui era sempre piu' rosso…! Era molto imbarazzato! Mi buttai nudo sul letto, e non potei non notare una bella prorompenza che si nascondeva sotto i suoi boxer… evidentemente era in tiro! Allora incalzai dicendo che lui doveva vincere il suo imbarazzo e per farlo doveva mettersi nudo insieme a me! Fu un attimo… mentre lui borbottava che non voleva, io gli abbassai velocemente i boxer. Che magnifico spettacolo… aveva un corpo bellissimo anche lui un fisico palestrato e ben formato, il petto glabro; solo dall'ombelico scendeva una strisciolina di peli neri che si congiungeva a una folta "chioma" sul pube! Il pene era stupendo saran stati 18 cm, molto grosso e l'erezione lasciava la cappella rosso vivo, scoperta. Mi affiancai a lui… e gli chiesi se l'imbarazzo gli era passato. Per tutta risposta lui mi avvinghio con le sue braccia in un forte abbraccio e mi baciò dolcemente. Fu stupendo… e devo esser sincero… mi stupì quel suo gesto! Cominciai allora a scendere con la lingua, titillando prima i suoi capezzoli e poi scendendo verso il pube Nel frattempo, lui mi accarezzava dolcemente la testa. Arrivai al suo pene… glielo presi in mano e mi misi a masturbarlo lentamente poi con la lingua cominciai a leccare tutta l'asta e il glande per poi d'un colpo cacciarmelo in gola per pomparlo come meglio potevo! Mi piaceva un sacco. Facendo perno sul suo pene mi girai portando il mio pube all'altezza del suo volto… lui capì e me lo prese subito in bocca pompandolo e succhiandolo, giocando con la lingua attorno alla cappella. Dopo un po' di pompate "all'unisono" venimmo tutti e due, eiaculando uno nella bocca dell'altro e ingoiando tutto… da esperti bocchinari! Dopo un po' di tempo trascorso a coccolarci, mentre i nostri genitali si ridestavano, capimmo entrambi che quella magnifica serata non poteva finire cosi'… volevamo andare oltre. Feci stendere Daniele a pancia in su, misi le sue gambe sulle mie spalle, allargandole piu' che potevo, ripresi in bocca il suo pene, di nuovo duro e turgido, e dal pene passai con la lingua verso i testicoli, per poi passare al suo bel buchetto. L'ano ero gia un po' dilatato dall'eccitazione e dal sudore… cominciai a lubrificarlo con la lingua, leccandolo e penetrandolo, prima con la lingua, poi con una e poi due e tre dita ben lubrificate con della crema. Quindi quando il buchetto fu pronto ci misi davanti il mio pene, duro e pulsante e dolcemente penetrai Daniele, che all'inizio senti' un po' di dolore e gemette ma poi il piacere e l'estasi si facevano avanti e il suo pene sempre piu' turgido e pulsante ne era la prova. Venni dentro di lui, dopo alquante spinte e gli riempii le budella del mio dolce sperma. Ma sapevo che non era finita. Ora toccava a me, volevo sentirlo dentro, Daniele, anche se aveva un pene molto grosso. Mi sistemo' a pancia in giu e mi allargo le gambe, tuffandovisi in mezzo con la faccia e cominciando a leccare e a solleticare e penetrare il mio buchetto con la lingua Ci infilo' due dita, lubrificate con la crema, si bagno il pene con la saliva e comincio' a impalarmi. Il dolore fu tanto all'inizio, aveva un pene veramente grosso, ma agiva con infinita dolcezza fermandosi non appena gemevo. Dopo un po' di dentro e fuori con un colpo secco me lo infilo' tutto; fu una sensazione di dolore misto a un gran senso di calore e piacere Stantuffava come un matto con quel bel palo che aveva, io ero in tiro e nonostante non mi stessi toccando, sentii di aver eiaculato col solo contatto delle lenzuola. Anche lui venne copiosamente dentro di me, e non si sfilò, fino a che l'ultima goccia di sperma non uscì dal suo pene. Quindi ci abbracciamo e ci baciammo a lungo, un bacio intenso e passionale, che sancì l'inizio della nostra storia. Se la storia vi è piaciuta, fatemelo sapere, e vi racconterò altre vicende, della mia relazione con Daniele, e della mia vita! Due to international translation technology this story may contain spelling or grammatical errors. To the best of our knowledge it meets our guidelines. If there are any concerns please e-mail us at: CustomerService@MenontheNet