Gay Erotic Stories

NUOTO E MASTURBAZIONI Ho già scritto un racconto erotico sulle mie masturbazioni, pubblicato qui (Masturbazioni solitarie). Molti mi hanno scritto per ringraziarmi per averli eccitati da matti con la descrizione del mio corpo maschile, del mio pene moscio ed eretto, dei folti peli del mio pube. Fortunatamente sono ben dotato, ho un bel pene che in erezione è lungo, anche se non troppo, e molta gente ama prenderlo in bocca e farmi pompini. L'altro fine settimana sono stato a Roma a fare un giro delle saune e dei locali gay. Quasi tutti i ragazzi con cui mi sono appartato hanno leccato in fondo il mio cazzo, trovandolo molto appetitoso. Con uno di questi non potevo far altro che darglielo in bocca: mi ero messo il preservativo per incularlo, lo avevo ficcato tutto dentro pian piano tenendolo fermo per i fianchi e avevo cominciato a muovermi con il bacino affondando dolcemente il mio cazzo nel suo culo, quando questo ragazzo se lo tolse dal culo, levò il profilattico e se lo mise tutto in bocca, dando colpi che mi facevano ammattire, difatti dopo qualche minuto sborrai e tutto il mio sperma caldo gli invase la bocca. Però credo di avere gli ormoni troppo turbolenti. Non mi basta fare sesso con quelli che mi piacciono: devo per forza masturbarmi una o due volte al giorno per scaricare la tensione che avverto spesso nelle mie mutande. Quando lavoro, spesso mi annoio e penso ad altro, come a qualche bel ragazzo visto in piscina, muovo le gambe e dopo un poco il contenuto degli slip si gonfia un po'. Io nuoto in piscina dopo il lavoro. Inutile dire che ci sono alcuni ragazzi che mi piacciono. Lì sono pochissimi ma ce n'è uno che mi piace moltissimo e mi eccita solo a guardarlo. Non lo conosco. Quando io mi asciugo e mi rivesto cerco di mettermi vicino a lui quando arriva per spogliarsi, avendo lui il turno successivo al mio. L'ho visto nudo. E' alto quasi come me, più muscoloso, ha delle spalle larghe e forti, braccia e gambe normalmente muscolose, non troppo. Ha un bel pizzetto che gli sta bene, naso non piccolo, occhi vivaci e intelligenti, capelli corti e castani. Si spoglia con calma e questo mi dà la possibilità di vederlo meglio. Quando si toglie gli slip, cerco di non farmi vedere da nessuno e lo osservo. Ha un bel pene, ovviamente moscio e chissà come è da eretto. Purtroppo è un cazzo che si erige solo con le donne, è sicuro che è etero. Sono contento di essere maschio, ma una volta ho immaginato di essere donna per toccarlo, potermi sentire il suo cazzo dentro di me e assaporare il suo sperma caldo. Mi sono masturbato varie volte pensando a lui e a quello che ho visto da vicino quando si abbassa gli slip. Sto scrivendo questo racconto, mi fermo e riprendo a masturbarmi immaginandomelo nudo. Gli toccherei con calma le gambe e le natiche baciando la pelle e passando la lingua intorno al ventre fino a scendere sempre con la lingua sino ai peli del pube e affondare il mio viso nei peli. Respirare l'odore di maschio. In questo momento sento il mio che sale dal cazzo durissimo. Mi lavo sempre il glande ma masturbandomi spesso rimane l'odore di sesso sul pene. Quindi se tiro fuori il cazzo si sente un piacevole e delicato odore stimolante di maschio. Vorrei sentire l'odore di questo ragazzo mentre si eccita e fa sesso. In questo momento mi sento delle ondate di piacere salirmi dall'inguine alla cappella ma mi fermo per prolungare il piacere, voglio che sia forte quando sborro ed emetto il mio sperma. Bacerei il culo di questo ragazzo, aprendo le natiche e sentendo i peli del suo culo intorno al mio pizzetto, fargli solletico con la lingua intorno al buco, infilarci la punta della lingua e infilandoci piano un dito. Gli passerei le mani e poi la lingua sui testicoli, glieli ho visti, non sembrano enormi ma buoni da leccare, leggermente pelosi. Vedrei con goduria il suo pene crescere fino a raggiungere la massima durezza sotto l'effetto delle mie manipolazioni e slinguate. Glielo prenderei poi tutto in bocca fino alla base, fino a sentirmi i suoi peli pubici toccare le mie labbra. Starei steso sotto a lui leccando avidamente il culo le palle e il cazzo toccandogli il petto e stringendogli i capezzoli. Non mi ricordo come ha il petto, se ha qualche pelo lì. Dopo avergli leccato le mani, le ha curate e virili, gli spompinerei il cazzo finoa sentire le prime contrazioni dell'orgasmo. Sono molte le varianti di sesso immaginario con cui mi sono masturbato pensando a lui. Una volta sono arrivato all'eiaculazione immaginandomi di avere la testa sotto le sue gambe e di spompinarlo e al momento della sborrata gli toglievo il cazzo di bocca per vedere l'attimo della fuoriuscita dello sperma caldo sulla mia faccia e al sentirmi il tepore del suo liquido bianco ho sborrato tutto lo sperma accumulato nelle mie palle. Una volta successiva mi sono masturbato pensando di leccargli il culo con avidità e che lui mi teneva il cazzo nelle sue mani e in bocca nella posizione del 69 fino ad arrivare assieme a una potente sborrata. Oppure leccargli il pizzetto e i capezzoli masturbandolo con le mani… facendolo arrivare più volte all'orgasmo e fermandomi per vedere il liquido prespermatico colargli dal buchetto e assaggiarlo con la punta della lingua; solo al sentirlo gridare di piacere non mi fermerei più e lo masturberei fino a trovarmi la mano bagnata del suo sperma e l'altra del mio. Sono cose che ho fatto varie volte nella realtà ma che farei con molto piacere con questo ragazzo della piscina. Ormai mi sono fatto decine di masturbazioni con le foto porno che scarico sul pc. Mi piacciono troppo i maschi boni e nudi. Dovrei raccontare cosa osservo di più nelle foto migliori di ragazzi molto arrapanti, che mandano al massimo la durezza del mio cazzo e con i quali mi masturbo immaginandomi di fare sesso con loro. Quindi, chiunque abbia foto proprie anche solo viso e voglia corrispondere con me trattando di questi argomenti, mi scriva su kesem@supereva.it, gradirei scambio foto personali e racconti reali e, se possibile, incontri ravvicinati. Ho molte mie foto, di viso e di corpo, si vede il mio cazzo e posso dimostrare che quel cazzo che si vede è mio, lo stesso che piace a molta gente, e grazie al quale riesco spesso a godere venendo spompinato per bene.